TG BYOBLU24 | 16 ottobre 2022

Il caro bollette avanza e molti italiani non riescono a far fronte alle spese. Sono quasi 5 milioni quelli che, negli ultimi 9 mesi, non hanno pagato luce e gas. Un fenomeno destinato a prendere sempre più piede, visto che i prezzi sono destinati ad aumentare.

Ve ne avevamo dato conto ieri, in tutt’Italia, così come nel mondo, si è svolta la maratona 24 ore per Julian Assange, per chiedere la liberazione del giornalista perseguitato e rinchiuso per aver rivelato scottanti verità sulle azioni del governo statunitense. L’occasione è stata colta dalle piazze della dissidenza per rimarcare che tutto quello che Assange ha rivelato ci tocca da vicino, per questo si è anche parlato di temi quali dell’ingerenza degli USA e della NATO.

Anche a Roma si è colta l’occasione della data simbolo del 15 ottobre per manifestare. Il coordinamento di Italia Sovrana e Popolare ha organizzato una mobilitazione per parlare di guerra e caro bollette. Per noi c’era Adalberto Gianuario che ha raccolto la testimonianza dei protagonisti.

Mentre nelle piazze italiane si discuteva anche della guerra in Ucraina, la Nato ha comunicato che terrà, ad iniziare da domani 17 ottobre e fino al 30, l’annuale esercitazione nucleare. Denominata “Mezzogiorno costante”, un nome scelto in opposizione alla “mezzanotte” con cui si indica la catastrofe dovuta alle bombe atomiche, l’esercitazione si terrà nell’area di Belgio, Mare del Nord e Regno Unito. Si tratta di un gioco di guerra, un “war game”, di routine per la NATO che si tiene appunto ogni anno per testare la capacità di deterrenza nucleare delle forze aeree dell'Alleanza.

A Livorno da ormai 20 anni un'azienda di smaltimento rifiuti inquina l’ambiente, danneggiando la salute degli abitanti. Dopo la chiusura nel 2017 la regione Toscana ha intenzione di riaprire l’attività. Vi raccontiamo la storia dei cittadini livornesi che da sempre hanno lottano per un ambiente pulito dove crescere i propri figli.

A Pesaro si è tenuto un presidio per salvare sette querce secolari e protette dalla legge dall'abbattimento. La giunta comunale del Pd, con Autostrade, ha previsto il taglio di questi alberi per impiantare una barriera fonoassorbente e allargare la strada, una grande opera per il completamento dei lavori della bretella autostradale. Per salvare queste piante è nato il comitato Salviamo le querce di Pesaro che oggi è impegnato in un presidio.