La Gran Bretagna ha ufficializzato la fornitura a Kiev di proiettili rinforzati con questo componente. Una decisione che in primo luogo ha scatenato la reazione di Vladimir Putin («la Russia sarà costretta a reagire») come spiega Andrea Marinelli. Ma poi ha richiamato alla memoria l’allarme per le conseguenze a lungo termine di cui sono stati vittime molti soldati (anche italiani) entrati in contatto con questo materiale, in conflitti come quello in Iraq o nei Balcani: a ricordarlo è Francesco Battistini.
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