Gianni Innocenti è un vigile del fuoco in pensione, diventato uno dei simboli dell’attentato mafioso di Firenze della notte tra il 26 e il 27 maggio del 1993. È lui l’uomo ritratto in una celebre foto, in cui lo si vede correre verso un’ambulanza per cercare di salvare una neonata avvolta in un lenzuolo, come lui stesso racconta a Edoardo Lusena, per rievocare quanto accadde in uno dei giorni più difficili della storia repubblicana.
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