Il 23 luglio del 1993, nella sua stanza di Palazzo Belgioioso a Milano, veniva ritrovato il corpo senza vita di uno dei più importanti imprenditori italiani. Quel giorno doveva andare a parlare con i pubblici ministeri dell’inchiesta di Mani Pulite sulle tangenti Enimont, in cui era pesantemente coinvolto. Andrea Pasqualetto, giornalista delle Cronache italiane del Corriere della Sera e autore del libro su Gardini "Di vento e di Terra", racconta il suicidio, non privo di ombre, che sconvolse l’Italia.
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