L’inviata del Corriere Marta Serafini è andata a Leopoli in un ospedale gestito da Soleterre, in cui gli psicologi si prendono cura dei traumi subiti dai più piccoli a causa dei bombardamenti russi. E Damiano Rizzi, presidente della onlus, racconta come lui e il suo staff, che in origine si occupavano dell’assistenza ai minori malati di tumore, hanno dovuto rimettersi a studiare per affrontare questa nuova emergenza.
Per altri approfondimenti:
- L’odissea di 15 scolari e degli altri 20.000 bambini ucraini deportati in Russia
- «Sono sopravvissuto e ora mi sento in colpa»: così in una clinica ucraina si curano i traumi psicologici
- Russia, addestramento militare a scuola: si comincia dall’asilo