Se non verrà rinnovata la proroga applicata per il 2023, dall’anno prossimo i 27 Paesi dell’Unione europea dovranno applicare una norma della nuova Politica agricola comune che stabilisce la fine della cosiddetta «monosuccessione». Una decisione che cambierà drasticamente non solo il paesaggio del nostro Paese, ma anche il modo di lavorare di molti imprenditori. Lo spiegano Michelangelo Borrillo e i produttori Filippo Schiavone e Cesare Soldi.
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