Il melodramma di Giacomo Puccini è andato in scena in un contesto molto particolare: lo splendido Teatro dell’Opera della città ucraina. Tra gli spettatori c’era anche l’inviata del «Corriere» Marta Serafini, che in questo episodio descrive l’emozione di assistere a uno dei più grandi capolavori della lirica in un Paese in guerra. Qualcosa di simile a un’altra storia di musica durante un conflitto, raccontata dal critico musicale Enrico Girardi.
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