Effetto Ferragni - Censimento degli influencer e iscrizione al ROC
La corda, troppo tesa, si e’ spezzata nel modo peggiore. E l’Agcom ora propone delle linee guida vincolanti di fatto ma non di diritto, peraltro non ancora pubblicate (c’e’ solo il comunicato stampa …).
Il problema pero’ e’ sistematico. Con un criterio tutto costruito ex novo tutti i content creator con 1.000.000 di follower ed un engagment adeguato diventano editori, con le conseguenze amministrative e fiscali di iscrizione al ROC che pochissimi conoscono e che da 20 anni abbiamo visto ruotare attorno alla nozione di prodotto editoriale.
Insomma: ci riprovano a mettere una bavaglio al web, andando contro le direttive europee esistenti.
Ai giovani combattere la battaglia ora, prima che sia tardi. Nel frattempo basterebbe applicare le regole attuali a tutti, politici come privati, per una comunicazione promozionale corretta, cosi’ come l’IAP da sempre applica.
Ma parlare di IAP sembra parlare del passato, quando e’ il presente che ispira ogni intervento, salvo essere dimenticato quando non fa comodo.
La comunicazione promozionale deve essere seria. Le regole sono gia’ scritte. Quindi invoca nuove regole invece di far applicare le sentenze non ignora le regole attuali, cerca nuove competenze e nuovi poteri di controllo. L'Agcm guarda l'Agcom e c'e' da chiedersi se esista una dialettica rispettosa tra le due autorità.
Nel frattempo Ferragni chiude i commenti su Instagram. Game over.
view more