Giovanni Bianconi (00:39) racconta da Budapest com’è andata l’udienza in cui sono stati negati gli arresti domiciliari all’italiana in carcere nella capitale ungherese da 13 mesi. Giuseppe Sarcina (07:37) spiega il meccanismo grazie al quale 15 Stati dell’Unione europea (ma non l’Italia) hanno raccolto i soldi per sostenere l’esercito di Kiev. Federico Fubini (12:35) calcola quanto gli aiuti per le ristrutturazioni incidono sulle nostre già disastrate finanze.
I link di corriere.it:
- Ilaria Salis, negati gli arresti domiciliari
- Un milione di proiettili per Kiev da 15 Paesi Ue (ma non l’Italia)
- Superbonus, costi per 200 miliardi