Guido Santevecchi svela perché, per la prima volta dall’inizio della guerra, il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba è stato ricevuto a Pechino. Giusi Fasano racconta che cosa hanno scritto i giudici nell’atto di chiusura delle indagini sulla strage del febbraio 2023 in cui morirono 98 migranti (35 dei quali bambini). Elena Tebano spiega perché la Corte costituzionale ha detto no all’introduzione tramite sentenza del «terzo genere», ma anche all’obbligo di autorizzazione di un magistrato per l’operazione di cambio di sesso.
I link di corriere.it:
- Perché per la prima volta la Cina ha ricevuto il ministro degli Esteri ucraino Kuleba
- Naufragio di Cutro, chiusa l’inchiesta. Accuse per 4 agenti della Guardia di finanza e 2 della Guardia costiera
- La Corte costituzionale dice no al terzo genere (e cancella l’obbligo di autorizzazione per il cambio di sesso)